Ho iniziato questo corso per avere un'idea di cosa volesse dire essere Copy, scrivere in modo essenziale ma strategico. Durante il corso mi sono sempre sentita libera di esprimere le mie opinioni, le mie idee “creative” senza il timore di essere ritenuta sciocca solo perchè ero alle prime armi. Ogni idea è stata sempre accettata, a volte con entusiasmo a volte con molto spirito critico. La disponibilità nell'affrontare ogni argomento è stata sia una mia prerogativa che un fermo modo di essere di coloro che mi hanno insegnato che non tutto ciò che è oro luccica. Ho capito che essere copy, e quindi scrivere in modo professionale, chiaro ma mai banale, vuol dire porsi proprio delle domande diverse, affrontare il testo con un altro occhio. Ecco cosa differenzia i famosi cugini bravi in italiano alle superiori dai copy: l'occhio critico. Roberta e Alfonso mi hanno insegnato questo grazie anche alle dispense che ho letto sempre con piacere perchè scorrevoli, scritte in modo spesso ironico, a volte sarcastico, ma sempre molto dettagliate. E allora vi ringrazio per avermi fatto sentire in grado di poter scrivere cose sensate, per le chat che hanno permesso un confronto immediato sugli esercizi, per la disponibilità e la voglia di mettersi sempre in discussione. L'apertura mentale che vi contraddistingue rende questo corso veramente prezioso per chi intenda capire le proprie potenzialità nel campo della scrittura. Tra una critica di Alfonso e il tocco diplomatico di Roberta alla fine del corso saprete con esattezza se avete possibilità come copy o se è meglio cambiare prospettive.
8 settembre 2008
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