26 novembre 2009

Pubblicità Regresso vince il premio Aretè per l'editoria

Pubblicità Regresso, la campagna di comunicazione sociale “col trucco” promossa da Aesse e da Scrittura.org ha vinto il premio Aretè 2009 per la comunicazione responsabile, nella sezione Editoria.

La cerimonia per la consegna del premio si è svolta venerdì 20 novembre presso la sede di Confindustria, presenti il ministro dell’Ambiente e Tutela del territorio e del mare, Stefania Prestigiacomo, presidente della Giuria 2009, ed Emma Marcegaglia, presidente di Confindustria. Il Premio Aretè, giunto alla sesta edizione, è la rassegna annuale promossa dall’associazione Pentapolis che attribuisce riconoscimenti ad aziende, enti e istituzioni che si sono distinte per un’attività di “comunicazione responsabile”, nel rispetto dei valori della correttezza, della trasparenza e della sostenibilità.

Realizzata in collaborazione con l’agenzia Scrittura.org e lo staff grafico di Aesse comunicazione, Pubblicità Regresso compare dal 2008 sulle pagine del mensile delle Acli come finto annuncio pubblicitario: la parodia di un marchio famoso o di un prodotto “miracoloso”, realizzata per riflettere su temi e costumi sociali, sfruttando i meccanismi e le regole della pubblicità, con ironia e un po’ di cinismo.

Il Premio è stato assegnato a Pubblicità Regresso con queste motivazioni: “Messaggi chiari e provocatori che utilizzano il linguaggio pubblicitario per stupire ed informare. La contaminazione tra valori e categorie linguistiche paga in termini di efficacia”. Ha ritirato il riconoscimento il direttore del mensile delle Acli Lanfranco Norcini Pala.

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