Mi presento, sono Marilena e state per leggere 3000 battute su di me – sembrano tante ma mi dicono che ho uno spiccato potere di sintesi, dovrei cavarmela bene.
Me lo ripetono spesso che tendo sempre a sintetizzare idee e concetti, anche se a volte questo non è proprio un pregio. In ogni caso, mi piace credere che saper condensare le idee e utilizzare solo le parole necessarie sia sempre meglio che sprecarle, sia le parole che le idee, rischiando di diventare noiosi, ripetitivi, pedanti, ridondanti, monotoni, tediosi, banali e ovvi. Ho reso l’idea?
Come ho già detto, questo è quello che credo. Non vuol dire io sia davvero brava a condensare. So di non essere sempre in grado di esprimere efficacemente quello che penso.
Per esempio, io sono la classica scrittrice di inizi dei romanzi o racconti: non sono una scrittrice infatti, mi piace solo pensare agli inizi, alla prima pagina del libro, quella che ti fa decidere di comprarlo dopo aver letto solo due righe. Ma non sono mai andata oltre, mai scritto niente più in là di un incipit.
Potrei spiegare la causa ma è l’effetto che può spiegare perché io abbia deciso di frequentare questo corso. Ho realizzato che i miei inizi svelano già tutto quello che si dovrebbe scoprire dopo…sarà ancora quella capacità di sintesi? Potrebbe, dunque perché non mettermi alla prova e darmi una possibilità di imparare a scrivere davvero bene. O a scrivere, semplicemente.
Ho una specializzazione, cito testualmente, in Comunicazione nell’impresa e nelle organizzazioni internazionali. Non è molto chiaro il concetto, posso dire che la mia tesi in linguistica forse è la materia più pertinente al nome, per il resto mi è sembrato più un corso di economia che altro. Infatti ora faccio la Marketing Pricing Analyst, anche qui cito deliberatamente dal mio contratto di assunzione, in una multinazionale e mentre invidio tutti quelli del Marketing Communication che si occupando di Brand Strategy o Internal Communications mi faccio le ossa al dipartimento prezzi.
In fondo però, quello che faccio continuamente è comunicare, in varie forme, i risultati del mio lavoro e ho realizzato che bisogna essere davvero attenti nel trasmettere certe informazioni. In qualsiasi manuale di scrittura lo ripetono, ma è proprio vero che bisogna adattare il messaggio all’interlocutore e allo scopo. Visto che spesso sono notizie poco confortanti o richieste noiose che devo comunicare, ho imparato che è fondamentale dosare bene le parole se si vuole ottenere qualcosa.
Per farla breve, la motivazione principale che mi spinge a frequentare questo corso è il sospetto di avere da qualche parte la capacità di scrivere e di darmi quindi un’opportunità di mettermi alla prova. Se scoprirò di essere negata, avrò comunque imparato delle tecniche di scrittura che arricchiscono le mie conoscenze in materia di comunicazione, se invece riesco a sviluppare quella che per ora è solo una passione e una capacità teorica, proverò a fare della scrittura il centro del mio lavoro.
17 settembre 2007
Profilo dei corsisti: Marilena
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